l'architetto Giuseppina Montanari
Mons. Innocente Binda
Dott.ssa Paola Strada
Anna Valeria Soragna dell’Équipe delle Restauratrici
Dott. Mario Comincini
Dott.ssa Jlenia Selis
Sig.ra Carla Rognoni Gorla
Pierachille, il figlio della Sig.ra. Pierfranca Guffanti Dolfini
La
Riconsegna alla Comunità di i Due Primi Quadri Restaurati della Quadreria
della Chiesa di Santa Maria Nuova di Abbiategrasso
Martedì 10 Ottobre alle 21.00 ore, all’interno
della Basilica di Santa Maria Nuova in via Borsani, si è svolta di fronte a un
pubblico curioso, attento, interessato e appassionato di storia, la riconsegna
alla comunità dei due primi quadri restaurati. Si tratta dei ritratti di San
Carlo Borromeo e di Mons. Francesco Palazzi, rinati grazie al progetto
“Imagines Memoriae”. Queste opere sono parte della Quadreria della Chiesa di
Santa Maria Nuova di Abbiategrasso, che raffigurano a i parroci e i prevosti
della chiesa. La cerimonia è iniziata con una omelia liturgica dedicata alla
Beata Vigerne della Madonna Addolorata presieduta di Mons. Innocente Binda e
don Pierangelo Pigliafreddo. Ha poi preso la parola la l'architetto Giuseppina
Montanari, Project Manager del progetto “Imagines Memoriae”, che ha spiegato il percorso dei restauri
e presentato a la Dott.ssa Paola Strada, funzionario della Soprintendenza
Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Milano, la
quale si è congratulata per questo bellissimo progetto e i suoi risultati. E'
poi intervenuto l'Architetto Maurizio Bianchi, che ha raccolto immagini e
filmati significative dei restauri: è stato mostrato un video di tutti passaggi
dei restauri di questi primi due quadri e le tecniche utilizzate (VEDI VIDEO QUI SOTTO). Il momento più
atteso: è stato mostrato il primo quadro raffigurante San Carlo Borromeo,
restaurato grazie al gentile contributo economico della sig.ra Carla Rognoni
Gorla che ha tolto il velo all'opera. E' seguita la sacra benedizione da parte
di Mons. Innocente Binda. La parola è poi passata ad Anna Valeria Soragna
dell’Équipe delle Restauratrici composta da Veronica Sfondrini e Giovanna
Colombo. Soragna ha fornito importati notizie storiche sulla tela di San Carlo:
il quadro fu una tela riutilizzata, vale a dire riciclata, precedentemente.
Nella tela di San Carlo Borromeo, appare sopra a destra della testa lo stemma
della Famiglia Trivulzio e raffigurava l'immagine del Cardinale Scaramuccia o
Scaramuzio Trivulzio, (1465-1527). Successivamente gli è stata dipinta sopra
l'immagine di San Carlo Borromeo che ha cancellato quella del Cardinale
Trivulzio. Presente il Dott. Mario Comincini, che ha parlato della vita e opera
di San Carlo e della Fondazione della Prepositura di Abbiategrasso. Ha fatto
uso della parola anche la Dott.ssa Jlenia Selis, Art Director del progetto
“Imagines Memoriae”, che ha spigato il nuovo progetto didattico denominato
“CxT(r)E”. Il secondo momento più atteso, la calata del velo sul secondo quadro
di Mons. Francesco Palazzi, restaurato grazie al gentile contributo economico
della sig.ra. Pierfranca Guffanti Dolfini. Pierachille, il figlio della
Guffanti, ha mostrato l'opera. E' seguita la sacra benedizione da parte di
Mons. Binda ed Anna Valeria Soragna dell’Équipe delle Restauratrici, ha fornito
importati notizie storiche sulla tela di Mons. Francesco Palazzi, come per
esempio che dietro la tela si trova la firma dell'autore del dipinto. L'autore
del dipinto di Mons. Francesco Palazzi sarebbe un sacerdote chiamato Ambrogio
Mojoli (o Mayoli) Zerba e l’opera sarebbe stata commissionata del stesso Mons.
Palazzi e dipinta nella città di Gorla Minore nel 1881. In conclusione di
serata è intervenuto ancora lo storico locale Mario Comincini, che ha parlato
della vita e opera di Mons. Francesco Palazzi, del suo tempo e del suo
contributo di sostegno, come patriota, alla causa dell'insurrezione de “Le
Cinque Giornate di Milano” (18 e 22 Marzo 1848). Infine, la benedizione di
Mons. Binda impartita a tutti i presenti.
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