lunedì 9 ottobre 2017

“Cxt(r)e Cronica di una Comunità da Conservare” Nuovo Progetto di “Imagines Memoriae” Quadreria della Chiesa di Santa Maria Nuova

Pubblico
Mons. Innocente Binda
l'Architetto Giuseppina Montanari 
 Dottor Alessandro Acito
Dott.ssa Jlenia Selis 
 Équipe delle Restauratrice Anna Valeria Soragna e Veronica Sfondrini 
 Équipe delle Restauratrice Veronica Sfondrini 
Professoressa dell'Istituto Alessandrini, Elena Gatti 
la Restauratrice Giovanna Colombo
Coro del Laboratorio Musicale Daniele Maffeis
 

“Cxt(r)e Cronica di una Comunità da Conservare” Nuovo Progetto di
“Imagines Memoriae” Quadreria della Chiesa di Santa Maria Nuova

Sabato 30 Settembre nella Chiesa di San Bernardino di Via Borsani, la presentazione del nuovo progetto didattico parallelo al laboratorio aperto di restauro nella Quadreria di Santa Maria Nuova chiamato “Cxt(r)e Cronica di una Comunità da Conservare”. L'evento è stato organizzato per la Parrocchia di Santa Maria Nuova attraverso “Imagines Memoriae” e Fondazione Ticino Olona, con il patrocinio del Comune di Abbiategrasso, Parco Ticino e Fondazione per Leggere. Ha introdotto la serata il Coro del Laboratorio Musicale Daniele Maffeis, diretto di Silvia Gatti. Dopo la bella presentazione musicale si è dato inizio agli interventi: hanno parlato Mons. Innocente Binda, Parroco della Chiesa Santa Maria Nuova; l'Architetto Giuseppina Montanari, Project Manager; il Dottor Alessandro Acito, Consigliere della Fondazione Ticino Olona; la Dott.ssa Jlenia Selis, Art Director; l' Équipe delle Restauratrice composta da Anna Valeria Soragna, Veronica Sfondrini e Giovanna Colombo; la Professoressa dell'Istituto Alessandrini, Elena Gatti. E per finire, un bellissimo assaggio musicale della bravura del Coro Musicale Daniele Maffeis. La dott.ssa Jlenia Selis ha illustrato il nuovo progetto. “Si intendono realizzare percorsi di approfondimento rivolti sia alle diverse fasce scolastiche sia, con i necessari adeguamenti propositivi ed operativi, ad un pubblico vasto e diversificato per età e per competenze -ha spiegato Selis-. Base delle attività sarà il principio della riscoperta, che è qualcosa più che scoprire. E' approfondire, apprezzare, valorizzare un passato che, comunque, è fondamento del presente. In ciò il valore che la Quadreria di Santa Maria Nuova ha ed ha avuto in Abbiategrasso, sarà analizzato sotto diversi punti di vista: artistico-tecnico (le tecniche pittoriche e del restauro: creatività e scienza), culturale-storico (il ruolo dei prelati, il valore storico di un dipinto considerato “minore”) e sociale (il patrimonio culturale e artistico è bene comune, comprendere l’importanza del lavoro del restauratore)”. Il prossimo appuntamento sarà per presentare a tutta la comunità di Abbiategrasso i due primi quadri restaurati di San Carlo Borromeo e Francesco Palazzi, il giorno 10 Ottobre alle ore 21 nella Basilica di Santa Maria Nuova.

 
 

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