lunedì 20 febbraio 2017

“LETthéRARIO 2017”. Il Terzo Incontro con gli Autori in Biblioteca di Abbiategrasso

Pubblico
Filippo Amato 
Valerio Gaio Pedini
 

“LETthéRARIO 2017”. Il Terzo Incontro con gli Autori in Biblioteca di Abbiategrasso

Sabato 18 Febbraio 2017 si è svolto presso la sala consiliare del Comune Abbiategrasso, nel Castello Visconteo, il terzo incontro della rassegna LETthéRARIO 2017, organizzata dall’Assessorato alla Cultura e dal circolo letterario GALA’ 108 (Gruppo Abbiatense Lettori e Autori) presso il Castello Visconteo. Nell’incontro, iniziato alle 17, gli autori presentati erano due poeti, di età,  stili e tematiche nettamente diverse: Filippo Amato (Palermo, 1947), con  la raccolta   “Quello che il cuor ti detta” e Valerio Gaio Pedini (Abbiategrasso, 1995) con la raccolta “Prospettive di Axaji Madhugah” (2016).
Entrambi gli autori sono stati presentati dalla scrittrice Mariachiara Rodella, che è stata fra i fondatori di Galà 108. Nella prima parte dell’evento, la Rodella ha introdotto la poesia di Amato, ‘semplice e intensa’ , una poesia che ha come temi l’amore e la natura: il mare, in particolare, che per anni è stato per il poeta vita quotidiana. Le poesie di Amato, fra cui due in dialetto siciliano, sono state lette, oltre che dall’autore, anche da persone del pubblico. Amato sta attualmente lavorando al suo primo libro, una ricca selezione di poesie con prefazione del prof. Edmondo Masuzzi, presidente di Galà 108, che verrà pubblicata nel corso del 2017 dalle case editrici “Società degli Scrittori Latinoamericani ed Europei” (SELAE) e “Editoriale Julio Araya” (EJA). Ha segnato il passaggio dal primo al secondo autore in programma un Tea-Break a cura della teeria “Tête-a-Thè” di Abbiategrasso, in Via Santa Maria, 21/a, offrendo a tutti un assaggio di thé “Te nero, divina tentazione” (Te nero più torrone). Nella seconda parte dell’evento Mariachiara Rodella ha rivolto all’ospite più giovane, il poeta Valerio Gaio Pedini, alcune domande relative alla sua raccolta, facendo emergere il carattere tutto particolare delle composizioni, incentrate sul tema del bene e del male, del senso del divino, improntate ad uno stile di gioco verbale e dense di citazioni, e recitate da Pedini in modo intenso e passionale.
Il ciclo di incontri continua sabato 25 Febbraio alle 17.00 sempre al Castello (Piazza Castello, 9), con gli autori Luigi Balocchi (Abbiategrasso, 1962) che presenta la raccolta di poesia “Atti di Devozione” e Massimo Bartilomo (Novara, 1962) col libro di racconti “Le Aquile di Varo”.





Nessun commento:

Posta un commento