il Duca di Abbiate-Grasso, Julio Araya Toro e Moreno Agolli, Sindaco di Arluno
Ambasciatore del Ducato di Abbiate-Grasso in Francia, Victor Escobar Arias
e Moreno Agolli, Sindaco di Arluno
Passaporti Cittadino e Diplomatico del Marchesato di Arluno
Il Duca di Abbiate-Grasso
Presenta Nuovo Progetto al Sindaco Agolli di Arluno il
“Marchesato di Arluno”
Giovedì 27 Aprile 2017 alle 15.00 il Duca di
Abbiate-Grasso, Julio Araya Toro insieme all’ Ambasciatore del Ducato di
Abbiate-Grasso in Francia,
lo scrittore franco-cileno Victor Escobar Arias, hanno
raggiunto il Municipio di Arluno (Piazza De Gasperi, 7) per presentare il nuovo
progetto di Araya il “Marchesato di Arluno”. Questo progetto è nato per
diffondere e promuovere i monumenti storici e il patrimonio arlunese e
trasmettere alle generazioni future la storia, l'arte, la cultura e la
tradizione di una città ricca di storia come Arluno. Questa motivazione è nata
del fatto che Araya e la moglie Marcela Rodriguez Valdivieso, vivendo ad Arluno
dal 2002 al 2009, si sono resi conto della importante storia della cittadina e
dei suoi monumenti. Loro (Araya e Rodriguez) hanno scoperto che Palazzo Arluno
(poi Palazzo Ronchi, oggi noto come Villa Rognoni) di Mendosio
(Castelletto) in Abbiategrasso fu la residenza di Melchiorre Arluno
(1386-1486) funzionario (Notai e Cortigiani) dei Duchi di Milano (Visconti e
Sforza): un fatto confermato da un affresco con lo stemma della famiglia Arluno
oggi stemma del comune di Arluno, nel palazzo di Castelletto di Abbiategrasso.
La famiglia Pozzobonelli, notoriamente, fu feudataria di Arluno e il cardinale
Giuseppe Pozzobonelli fu l’ ultimo discendente del Marchesato di Arluno. Dunque
giovedì 27 aprile Giulio I° Marchese di Arluno ha consegnato al Sindaco Moreno
Agolli il Passaporto di Primo Cittadino della nuova nazione. Successivamente
Agolli ha consegnato il primo passaporto diplomatico a Escobar Arias
come Ambasciatore del Marchesato di Arluno in Francia. Sono già pronti ei
passaporti cittadino e diplomatico, e i timbri di visto e posta del
Marchesato, poi verranno la bandiera, il gagliardetto, la spilla, il
portachiave ecc. Il progetto è stato accolto molto positivamente per il sindaco
Moreno Agolli.
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