domenica 11 giugno 2017

Romanzi Autobiografiche e Storiche, Tra Storia e Vicende di Vita di Provincia al Ventunesimo Incontro “LETthéRARIO 2017” con gli Autori in Biblioteca di Abbiategrasso

Antonella Moroni Trevisan 
Mario Alzati 
Pubblico
Julio Araya e Antonella Moroni Trevisan
 Julio Araya e Mario Alzati 

Romanzi Autobiografiche e Storiche, Tra Storia e Vicende di Vita di Provincia al Ventunesimo Incontro “LETthéRARIO 2017” con gli Autori in Biblioteca di Abbiategrasso


Sabato 27 Maggio alle 17.00 si è svolto, presso la Sala Consiliare del Castello Visconteo di Abbiategrasso, il Ventunesimo incontro della rassegna LETthéRARIO 2017, organizzato dall’Assessorato alla Cultura e dal circolo letterario GALA’ 108 (Gruppo Abbiatense Lettori e Autori), seguito da un pubblico di appassionati della letteratura, anche stavolta molto coinvolto ma a ranghi ridotti. Gli autori in programma erano Antonella Moroni Trevisan (Vigevano, 1962) che ha presentato il romanzo “Destini imperfetti” (2013) e Mario Alzati (Gorla Maggiore, 1949) che ha presentato il romanzo storico “Le morose del segretario del fascio di Olonia” (2015). Ha introdotto il pomeriggio dando il benvenuto e presentando l’ autrice il vicepresidente di Gala 108,  poeta e storico cileno, Julio Araya Toro. La Moroni Trevisan ha raccontato la trama e letto alcuni passaggi di “Destini imperfetti”: un passato scomodo incombe  sulla serenità della co-protagonista Hilde, che ha scelto una vita quasi in l’ombra. La porterà, alla fine, a ritrovare le risposte che non era riuscita a darsi, a mettere finalmente a tacere i ricordi terribili legati ai campi di concentramento in Germania, dove lei non era stata vittima, ma protagonista, suo malgrado. Ritrovare l'uomo che le aveva sconvolto la vita, tanto tempo prima, nel cuore dell'Africa, darà un diverso significato a tutto il suo vissuto. La famiglia perfetta, su cui si basano le certezze di ogni componente, dovrà accettare i compromessi con il passato e con il futuro, che metterà in discussione ogni singolo ruolo. Gli altri personaggi, che intrecciano il canovaccio del romanzo, non sono meno importanti. Ognuno di loro è un tassello fondamentale per ricomporre il mosaico di una fitta trama di vite diverse, ma che hanno sempre qualche cosa in comune. L’ autrice Antonella Moroni Trevisan ha pubblicato precedentemente il romanzo “Senza Ali per Volare” (2010). Successivamente lo storico Araya Toro ha introdotto il secondo autore in programma Mario Alzati, che ha presentato “Le morose del segretario del fascio di Olonia”, e ne ha letto alcuni passi. A Olonia aleggiano tre misteri: chi sono i sovversivi che intonano canzoni di scherno contro il regime fascista? Perché la domenica il segretario politico del fascio Ambrogio Brianza sparisce? A quali fatti e persone allude il curato quando nella predica di una messa domenicale tuona contro la corruzione dei costumi e le ‘cose dell'altro mondo’ che accadono in paese? Pochi sanno e ognuno conosce solo un pezzo di verità. Nel dipanarsi della storia affiorano le figure delle ‘morose’ del Brianza, le sue aspirazioni politiche e personali, i piani per realizzarle, ma il segretario politico trova sulla sua strada un personaggio che a Olonia conta e non intende assecondarlo, per cui nasce tra i due uno scontro durissimo, il cui esito si svelerà al lettore solo nelle pagine conclusive. Il racconto, carico di ironia e colore ambientale, è anche uno spaccato storico degli anni Trenta nella profonda provincia lombarda, con la guerra d'Etiopia sullo sfondo. L’ autore Mario Alzati ha pubblicato precedentemente “Le Chiese in Valle Olona. Storia, testimonianze e immagini del cammino di fede” (2014) insieme a Marino Bianchi; “Novara. Dialoghi visivi tra architettura e paesaggio” (2015) insieme a Claudio Argentero e Roberto Bosio; “Il notaio libertino di Olonia” (2016) e “L' allegro Cancan della Banca di Olonia” (2017); L’ autori hano risposto alle domande del pubblico presente. In conclusione, il tea-break a cura della Teeria “Tete à thé” di Abbiategrasso, in Via Santa Maria, 21/a, che ha offerto a tutti un assaggio di thé “Infuso favoloso” (Infusione di cannella, pop-corn, canditi e frutta secca). Il ciclo di incontri continua sabato 10 Giugno alle 17.00 sempre al Castello (Piazza Castello, 9), con gli autori Pasquale Mangone che presenta “Lubana, quando ė il cuore a decidere” (narrativa) e Antonio Rocco Corvaglia che presenta “L’amore ė un’altra cosa”, (narrativa).
 

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