Guido Ranzani
Angela Volpe, Regina Caterina, Alessandro De Vecchi,
Dulio Loi e Maria Garbini
Pubblico
Grande Successo il Quattordicesimo Incontro “LETthéRARIO 2017”. Con gli Autori in Biblioteca di
Abbiategrasso
Venerdì 5 Maggio alle
21.00 si è svolto presso la Sala Consiliare del Castello Visconteo di
Abbiategrasso, il quattordicesimo incontro
della rassegna LETthéRARIO 2017, organizzato dall’Assessorato alla Cultura e dal
circolo letterario GALA’ 108 (Gruppo Abbiatense Lettori e Autori) registrando anche questa volta una grande
partecipazione di pubblico. Gli autori in programma erano Guido
Ranzani (Abbiategrasso, 1948), autore di due raccolte di poesia in dialetto,
che ha presentato il libro “Ricordi, penser, emozion”, in dialetto
meneghino abbiatense con traduzione in italiano, e Regina Caterina (Bari,
1954), che ha presentato il libro “La stella più luminosa”. Ha introdotto
l’opera di Ranzani il presidente di Gala 108, il prof. Edmondo Masuzzi, che ha messo in
rilievo le caratteristiche della poesia dell’autore, dalla nota riflessiva e
malinconica e nostalgica, da poeta filosofo, a quella che ha definito la vena
‘ribalda’, di uomo di mondo, di chi dice pane al pane e vino al vino. Masuzzi
si è alternato con Ranzani leggendo prima in italiano le poesie che poi
l’autore leggeva in abbiatense; anche chi nel pubblico non capiva il dialetto
ha potuto così cogliere appieno il senso delle poesie senza perderne la sonorità
della ‘lingua locale’. Ranzani si dichiara allievo di
due grandi maestri della poesia dialettale abbiatense, Lucio Da Col e Enrica
Moroni (Calicantus). La scelta dell’ultima poesia
letta da Ranzani, sui cosiddetti ‘divorzi grigi’, è stata una sorta di trait
d’union con l’argomento della seconda parte della serata, una tempestosa storia
d’amore. Dopo il Tea-Break a cura della teeria “Tête-a-Thè” di Abbiategrasso,
in Via Santa Maria, 21/a, che ha offerto a tutti un
assaggio di thé “Te verde Esotico” (Te verde), la conduzione è
passata allo scrittore Alessandro De Vecchi, che ha presentato il secondo
autore in programma, Regina Caterina col suo terzo romanzo “La stella più luminosa”,
l’autrice era affiancata dalla
psicologa infantile e mediatrice familiare dottoressa Maria Garbini e dal
criminologo forense e pedagogo dottor Dulio Loi, e i brani chiave dell’opera
sono stati interpretati dall’attrice Angela Volpe. Il libro racconta la storia,
narrata con maestria nella delineazione dei personaggi e nella gestione dei
tempi narrativi, di Monica e Matteo, una storia d’amore iniziata con promesse
di eterna felicità e poi colpita duramente dal confronto con la realtà e dalle
differenti aspettative dei due sposi. La presentazione è stata seguita da
un vivace dibattito. Il ciclo di incontri continua sempre al
Castello Viaconteo (Piazza Castello, 9), sabato 6
Maggio alle 17.00 con due autori che oltre all’interesse letterario, hanno
anche una vena artistica (disegnano e dipingono): Franco Faré, abbiatense, che
presenta la raccolta di poesie “Emozionando parole” e Luigia Bevilacqua,
robecchese, presidente dell’Associazione Kaleidos, che presenta
“L’esperimento”. Concluderà il week-end letterario, domenica 7 Maggio alle
17.00, la presentazione del libro “Kvasir, il Nettare della Poesia” i quattro
co-autori, Angela Cristina Broccoli, Stefano Ratti, Antonino
Torrisi e Sergio Viglione.
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